U.O.S.D. Fisica Sanitaria

RESPONSABILE:
Dott.ssa MARIA ANTONELLA DI PASQUALE – Tel. 0817473009 – maria.dipasquale@aocardarelli.it

Dirigenti Sanitari Fisici
Dott.ssa Tiziana Capussela Tel. 0817476276 tiziana.capussela@ aocardarelli.it
 La struttura è ubicata presso il Padiglione P piano -1

La U.O.S.D. di Fisica Sanitaria applica i principi e le metodologie fisiche alla diagnosi e alla terapia, al fine di assicurare la qualità nelle prestazioni erogate, ottimizzare le procedure e attuare la prevenzione dei rischi e la protezione di pazienti operatori e della popolazione – nell’impiego di:
 
Raggi  X  e Risonanza Magnetica in Radiodiagnostica;
Radioisotopi in Medicina Nucleare per attività diagnostica e di terapia ambulatoriale; 
Radiazioni Ottiche Artificiali (Laser Medicali)
 
– Nel campo della ricerca Inoltre esercita:
– la Formazione/Informazione dei lavoratori sui rischi specifici mediante corsi organizzati in sessioni ripetute e periodicamente riproposti;
– la didattica nelle materie di competenza presso i Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie        attivati dalle Scuole di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e    dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.
 

Dettaglio linee di attività

Radiologia e Medicina Nucleare:
• esame preventivo dei progetti di nuove installazioni e di rilevanti modifiche agli impianti o apparecchi radiologici ai fini dell’impiego a scopo medico di apparecchi radiologici e di sostanze radioattive, dell’ubicazione delle stesse all’interno di questa A.O.R.N. in relazione al rischio di esposizione alle radiazioni ionizzanti
• controlli di qualità sugli apparecchi: prove di accettazione e periodiche (misure elettroniche, meccaniche, geometriche e dosimetriche)
• ottimizzazione delle procedure e valutazioni dosimetriche in particolare per le procedure ad alte dosi; se richiesto, “stima della dose ai pazienti, compresi pediatrici e al feto”.

Radioprotezione

• valutazione del rischio da radiazioni ionizzanti
• individuazione dispositivi e procedure di radioprotezione
• individuazione, classificazione e delimitazione zone controllate
• classificazione lavoratori esposti a radiazioni ionizzanti
• sorveglianza dosimetrica dei lavoratori; scelta e assegnazione dei DPI

Laser Medicali

• valutazione dei rischi specifici
• determinazione della Zona Laser Controllata ZLC
• scelta dei dispositivi di protezione individuale (DPI)
• analisi degli infortuni
• stesura e attuazione di un programma di verifiche periodiche e di prove di assicurazione di qualità
  Risonanza Magnetica
• esame preventivo dei progetti di nuove installazioni,verifica dei nuovi impianti in fase di collaudo e predisposizione della documentazione di avvenuta installazione
• verifica delle curve isomagnetiche in relazione alla definizione delle aree ad accesso controllato, delle zone di rispetto e della minimizzazione del rischio per il personale
• verifica, in collaborazione con ditta esterna, della gabbia di Faraday
• controllo periodico dei dispositivi di controllo e di sicurezza del sistema a radiofrequenza
• verifica dell’efficienza e della regolare manutenzione di ambienti, attrezzature, macchine ed
  impianti (sistemi di: rivelazione ossigeno, climatizzazione, areazione, ecc.)
• effettuazione dei controlli di qualità agli apparecchi in uso
• stesura delle norme interne di sicurezza e delle norme in caso di emergenza

In questi ambiti la Fisica Sanitaria collabora in modo interdisciplinare con diverse figure professionali quali: RSPP, Medici Radiologi, Medici Nucleari, Chirurghi, Ingegneri, Informatici, ecc.

Sono attualmente in uso:

– n. 57 apparecchi radiologici che comprendono anche n. 6 MSTC, n. 5 apparecchi fissi e n. 7                   apparecchi mobili per angiografia diagnostica ed interventistica;
– n.   2 Gammacamera doppia testa;
– n.   2 sistemi di Risonanza Magnetica;
– n.   9 Laser medicali.

E, inoltre, sono circa 500 i lavoratori radioesposti

 

 

 
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