U.O.C. Ingegneria Clinica

DIRETTORE:
Dott. Antonio Granata – antonio.granata@aocardarelli.it

 

Cura le seguenti attività:
– programmazione, gestione, manutenzione, collaudo delle attrezzature biomedicali, secondo
quanto indicato nelle linee guida vigenti
– trasmissione dati e supporto per la inventariazione alla UOC Provveditorato;
– procede alla valutazione dell’obsolescenza delle tecnologie installate al fine di consentire di
valutare le priorità di rinnovo/sostituzione alla Direzione Strategica e predispone il piano
annuale e pluriennale degli investimenti in tecnologie sulla base delle obsolescenze e delle
necessità delle UU.OO. cliniche;
– appalti di fornitura delle tecnologie biomediche e dei dispostivi medici collegati alle
tecnologie biomediche, previa predisposizione delle caratteristiche tecniche di fornitura e
dei criteri di valutazione dei requisiti di installazione da inserire nei documenti di fornitura.
Sul punto, al fine di ridurre e prevenire il fenomeno del cd Lock-in, o di infungibilità dei prodotti
o processi, è necessario compiere un’attenta programmazione dei fabbisogni. La
programmazione, infatti, rappresenta concreta attuazione dei principi di buon andamento,
economicità ed efficienza dell’azione amministrativa in quanto la stessa consente di prevenire
situazioni di urgenza, che spesso costituiscono lo strumento utilizzato per giustificare il ricorso
a procedure negoziate senza pubblicazione del bando e, dall’altro, permette l’utilizzazione delle
risorse, il controllo delle diverse fasi gestionali nonché la verifica della corretta esecuzione
dell’affidamento.
Pertanto, oltre alla previsione dell’utilizzo di materiale di consumo “tipo o compatibile” che,
comunque, non consente sempre un adeguato confronto concorrenziale, si ravvisa la necessità
di effettuare indispensabili valutazioni costo/beneficio che conducano, ove possibile, alla
dismissione/sostituzione di apparecchiature esistenti ed alla loro acquisizione pluriennale
mediante procedura ad evidenza pubblica con la formula del noleggio e/o comodato +
materiale di consumo. In tal modo è possibile indire un’unica gara avente ad oggetto il service
dell’apparecchio più il consumabile.
Tale modus operandi comporta, secondo l’ANAC, indiscutibili vantaggi, consistenti nella
semplificazione delle procedure e nell’ottimizzazione dei costi per la gestione delle
apparecchiature, sempreché il canone da versare quale corrispettivo comprenda, appunto, non
solo il bene ma anche i consumabili necessari al suo corretto funzionamento, nonché ogni
intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria dei beni stessi.
Tanto, tra l’altro, conformemente all’art.96 del d.lgs.50/2016 e ss.mm.ii., sui costi del ciclo di
vita che comprendono:
– costi relativi all’acquisizione
– costi connessi all’utilizzo
– costi di manutenzione
– costi relativi al fine vita, come raccolta, smaltimento, riciclaggio.
 effettua la formazione sull’utilizzo delle tecnologie sia per le nuove tecnologie che per le
tecnologie installate;
 collabora in seno alla Commissione HTA
 procedure demo in conformità a Regolamento aziendale
 procede ai controlli di sicurezza e di funzionalità sulle tecnologie e sui dispostivi collegati;
 gestisce i contratti di manutenzione sulle apparecchiature elettromedicali e la dismissione di
tali apparecchiature;
 attività giuridico/amministrative e tecniche finalizzate all’erogazione di finanziamenti
dedicati, alla loro utilizzazione e rendicontazione
 liquidazione fatture di competenza;
 istruttoria e proposizione atti deliberativi;
 adozione provvedimenti dirigenziali;
 adempimenti PAC di competenza

Il Dirigente della U.O.C. risponde del budget ed obiettivi ad esso assegnato annualmente in sede
di programmazione; altresì, promuove l’adozione dei sistemi informativi e la
dematerializzazione dei procedimenti di competenza.

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