Storie in Corsia: la lettera di Piero

  • 12/07/2024

Storie in Corsia” è uno spazio dedicato ai pazienti che ci scrivono ogni giorno, che hanno scelto di raccontarci le proprie esperienze a lieto fine all’interno dell’Ospedale Cardarelli.

Condividiamo con voi le parole di Piero, nome di fantasia scelto per tutelate la privacy del paziente che ci ha inviato una lettera di ringraziamento e speranza.

“Sono un medico in pensione. Sono stato ricoverato per un ictus tromboembolico presso la Stroke Unit del Cardarelli. Voglio ringraziare molto il personale da cui sono stato assistito ed esprimere tanta gratitudine ed anche una grandissima ammirazione.

Pur nella mia condizione di relativa confusione mentale, durante il ricovero ho visto in opera infermieri, ognuno dei quali sapeva quello che doveva fare, quando lo doveva fare, come lo doveva fare, in un continuo scambio e confronto anche spiritoso con i medici. Ero sottoposto a continui controlli incrociati, tutto questo non mi determinava tensione, anzi mi coglieva essere operante nel vivo spirito di collaborazione reciproca e rispetto.

Ho visto lo stesso personale, inoltre, comportarsi con sollecitudine, con rispetto e sì, con affetto, nei confronti dei pazienti, me compreso ovviamente, sempre senza mai dare segni di stanchezza e di insofferenza.

Un caro saluto e affettuoso a tutti gli infermieri e ai medici della Stroke Unit. Forse si ricorderanno dello psicoanalista logorroico che sentiva freddo.

Grazie con tutto il cuore, Piero.”

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