U.O.C. Chirurgia generale ad alta specializzazione gastroenterologica
Segreteria 0817473324-0817473347

La Chirurgia Generale 3 ad indirizzo Gastroenterologico, diretta dal Prof.re Carmine Antropoli, è una Unità Operativa a Struttura Complessa, afferente al Dipartimento Chirurgico Generale e Specialistico dell’AORN “A. Cardarelli” che eroga prestazioni di diagnosi, cura e riabilitazione di elevata efficacia e qualità.
L’Unità Operativa vanta una consolidata casistica nel trattamento tradizionale, laparoscopico e robotico avanzato della patologia funzionale ed oncologica di tutto l’apparato gastro-enterico, dalle prime vie digestive (esofago e stomaco), al colon, retto e canale anale, dalla calcolosi biliare (calcolosi della colecisti e delle vie biliari) alla chirurgia resettiva del pancreas. È inoltre attivo un centro di chirurgia dei difetti della parete addominale (ernie e laparoceli) nel quale sono applicati i protocolli di trattamento in Day Surgery.
In linea con l’evoluzione della moderna chirurgia, l’Unità Operativa utilizza routinariamente l’approccio miniinvasivo laparoscopico (tecnica chirurgica che offre una maggior precisione nell’intervento chirurgico con minor traumatismo per il paziente) e in casi selezionati anche la chirurgia robotica (Robotic Assisted Surgery, che consente all’operatore di praticare un intervento chirurgico manovrando, a distanza, un robot non completamente autonomo ma capace di eseguire manovre complesse e comandate),garantendo comunque una radicalità oncologica, in caso di interventi per patologia maligna, del tutto sovrapponibile alla chirurgia tradizionale.
L’Unità Operativa collabora attivamente, nell’ambito della valutazione multidisciplinare di ciascun caso clinico, con i medici specialisti di tutte le altre Unità Operative di specifica pertinenza e presenti nell’Azienda: l’Oncologia, la Radioterapia, la Radiologia ed Endoscopia digestiva, al fine di garantire l’approccio ottimale personalizzato in accordo con le recenti linee guida internazionali ed i vigenti protocolli ministeriali e la cui continuità terapeutica è garantita dalla presenza dell’Ambulatorio Specialistico per la patologia oncologica chirurgica e per il follow-up di tutti i pazienti operati. Inoltre, presso l’Unità è attivo un ambulatorio di diagnostica strumentale proctologica che, a supporto dell’ambulatorio di colonproctologia, eroga esami specialistici quali l’ecografia endoanale tridimensionale, la manometria anorettale e l’anoscopia, per lo studio dei pazienti con patologie proctologiche sia di tipo organico che di tipo funzionale.
Tumori dell’esofago distale
Tumori dello stomaco
Tumori dell’intestino tenue
Tumori del colon e del retto
Tumori del canale anale (ricerca del linfonodo sentinella)
Chirurgia oncologica del pancreas
Malattie da reflusso gastroesofageo
Calcolosi della colecisti e delle vie biliari
Diverticolosi e diverticolite del colon
Morbo di Crohn
Rettocolite ulcerosa
Emorroidi e patologia anorettale
Prolasso rettale
Ernie Laparocele e disastri della parete addominale.
CARATTERISTICHE
La micro-organizzazione della Unità Operativa:
Chirurgia laparoscopica – Dott. Mariano Armellino
Patologia non neoplastica del colon – Prof. Giuseppe Romagnuolo
Chirurgia della parete addominale – Dott. Giovanni Bartone
Chirurgia ambulatoriale e Day Surgery – Dott. Giuseppe Ragucci Coordinamento
Ambulatorio e DH – Dott. Roberto Brigante
Tecniche chirurgiche innovative in sala operatoria – Dott. Luciano Vicenzo.
ASSITENZA SANITARIA
L’attività relativa all’assistenza sanitaria rivolta al malato che si affida alle cure mediche della Unità
Operativa è svolta dagli infermieri professionali (CPSI) esperti nell’assistenza dei pazienti ricoverati e che rientra nella definizione di “alta intensità di cura”, coordinati dal Coordinatore infermieristico (CPSE) Dott. Nicola Palmiero.
CONTINUITA’ ASSISTENZIALE E TERRITORIALE
L’Unità Operativa infine si avvale di un ambulatorio per il paziente stomizzato gestito da personale infermieristico dedicato, il cui volume d’attività è valutabile in oltre 400 prestazioni all’anno e gestisce sia i pazienti operati e seguiti in follow-up ambulatoriale che pazienti provenienti dal territorio.
Stomaterapisti: CPSE: Nicola Palmiero
CPSI Mariarosaria D’Ippolito